Riceviamo da Ufficio Stampa DOC-COM e volentieri pubblichiamo.
La CEO Daniela Righi racconta le novità dei quattro resort bioattivi, specializzati nel benessere e nello sport active: dal marketing olfattivo ed emozionale alle golf clinic con i campioni, all’attenzione per la sostenibilità, fino all’acquisto di due nuove strutture in Italia. La storia di Mira Hotels & Resorts è quella di un’azienda nata nel 2011 e costantemente alimentata dalla passione, principio ispiratore che guida i due manager e fondatori, Daniela Righi e Alessandro Vadagnini. Negli anni il gruppo è cresciuto fino ad assumere la dimensione odierna, con oltre 300 dipendenti. I suoi quattro “Resort bioattivi” abbinano altissimi standard al desiderio di immergere gli ospiti in contesti naturali di grande bellezza. Mira Hotels & Resorts si presenta oggi come un punto di riferimento, in Italia, per lo sviluppo dei Golf Resort, e propone soggiorni in località di forte appeal come la Sicilia, il Salento, la Toscana e le Alpi piemontesi, legate a un turismo active.
Daniela Righi – una delle rare CEO donne in Italia – racconta le principali novità che accompagneranno il 2022 e che caratterizzeranno tutte le strutture. “Quest’anno abbiamo deciso di pensare fuori dagli schemi, con proposte inedite che coccolano l’ospite e al tempo stesso raccontano la nostra identità. Ad esempio la fragranza MIRA, sviluppata e diffusa da Integra Fragrances, verrà diffusa negli spazi comuni – la spa, la hall, la reception: faremo appello alle emozioni evocate dal senso dell’olfatto. Stiamo realizzando piccoli gift profumati che i clienti troveranno in camera e potranno portare a casa. Inoltre chi soggiorna da noi riceverà, al momento del check out, un biscotto firmato MIRA, realizzato da Andrea Bonati, eccellenza del Made in Italy a cui già ci affidiamo per la pasticceria. Un’idea per prolungare il piacere e sollecitare i ricordi, accompagnando i clienti verso casa”.
La sostenibilità è un tema fondamentale per il gruppo, che punta a valorizzare i territori mantenendo intatta la loro bellezza. Nasce così un’altra novità sviluppata in casa MIRA: l’eliminazione delle bottiglie di plastica, particolarmente utilizzate in ambito sportivo. “Faremo trovare nelle camere e nel golf resort borracce riutilizzabili in alluminio brandizzate MIRA, realizzate da un nostro partner veronese, dotate di scheda per “ricaricarle” con acqua microfiltrata o bibite energetiche, oltre che speciali brick in materiale sostenibile. Anche questa accortezza è coerente con i nostri valori e con l’ideale dei Resort Biattivi, luoghi di benessere dove si coltivano la consapevolezza e la sensibilità verso l’ambiente”. Il benessere, negli hotel del gruppo, è sempre legato alle esperienze outdoor, e in particolare al golf, punta di diamante delle proposte di Mira Hotels & Resorts e altro settore ricco di novità.
“Attraverso il golf si entra a fare parte di un movimento sempre più radicato in Italia, che trova casa in luoghi come i nostri resort. Per questo motivo ospiteremo a maggio, ottobre e novembre le Mira Champions Golf Clinic: soggiorni di cinque giorni interamente dedicati a questa passione. Borgo di Luce I Monasteri, Acaya Golf Resort Riva Toscana Golf Resort apriranno le porte a campioni e maestri di altissimo livello, che aiuteranno i golfisti a migliorare tecnicamente con lezioni e allenamenti mirati, accompagnandoli anche sul green. Torneranno inoltre le attese Pro AM Mira, competizioni dedicate a maestri e giocatori amatoriali, e investiremo per rendere i nostri green sempre più sostenibili e chemical free. Infine, stiamo sviluppando il progetto Mira Academy in tutti i nostri golf resort, con programmi e lezioni ad hoc, e daremo il via al Mira Junior Club, per sostenere la nuova generazione di golfisti.
Tante idee diverse, unite da un approccio teso a dare rilievo, soprattutto, al territorio. “I nostri resort sono ambasciatori delle loro regioni: i menù sono caratterizzati dalle ricette tradizionali, gli ingredienti appartengono a una filiera breve, con produttori del posto. Oggi stiamo valutando come raccontare la località attraverso tante chiavi di lettura, compresa l’arte, ospitando ad esempio esposizioni di fotografi locali”. Mira Hotels & Resorts si conferma una realtà in pieno fermento, protesa verso il futuro. Che, sostiene Daniela Righi, è sicuramente in Italia. “È la nostra casa, qui restiamo, qui vogliamo costruire, sognare e investire. Il nostro percorso ci porterà, nel breve e medio termine, ad acquisire almeno altri due golf resort, e in generale ad ampliare il ventaglio di hotel con strutture situate nelle più belle località italiane”.
La capacità di cogliere opportunità e valorizzare le potenzialità dei territori poggia su una caratteristica che qualifica Mira Hotels & Resorts fin dagli esordi: è un “Gruppo che lavora in gruppo”. Un’espressione che racconta la particolare coesione che si respira al suo interno. A fare la differenza è il coinvolgimento profondo e radicale: i manager danno l’esempio, essendo operativi su tutti i progetti, coltivando un amore per i dettagli che viene trasmesso a tutti i livelli. Ma non solo. “Diamo risalto ai territori dove sorgono i nostri resort, investendo nelle professionalità e nelle competenze locali. I dipendenti sono orgogliosi di presentare ai turisti il patrimonio di bellezza in cui sono cresciuti, si sentono a casa. Ovunque siamo, ci preoccupiamo di crescere insieme al territorio, facendo rete, mettendo in circolo idee e know-how, collaborando preferibilmente con operatori e produttori locali, affiancandoli i nostri partner commerciali, a loro volta realtà esemplari del Made in Italy”.