Nostra intervista a Roberto Russo amministratore delegato di Smartcitylife.
Di Camillo Pisano
SmartCityLife è la società che per i prossimi 10 anni avrà l’obiettivo di gestire le aree del Parco e della Piazza Tre Torri in chiave sempre più “smart”. Non si tratterà solo di un’evoluzione tecnologica, ma anche di un impegno ambientale e sociale finalizzato a rendere più fruibile, sostenibile e sicuro l’uso delle aree pubbliche aperte a tutti.” dichiara l’Amministratore Delegato di SmartCityLife, l’architetto Roberto Russo.
“Abbiamo appena chiuso un accordo con il comune di Milano che per i prossimi dieci anni gestiremo quest’area del parco e della piazza in modo attivo con tre obbiettivi principali: la qualità ambientale, la sicurezza, per fare in modo che famiglie e bambini possano frequentare il parco con la massima tranquillità, e la qualità della vita che si deve esprimere soprattutto nella cultura del benessere fisico”.
SmartCityLife sta investendo molto per lo sport in quest’area e tra i progetti in fase di studio ci sono una grande arena per il padel e il tennis, con la realizzazione di quattro campi da tennis più sette campi da padel che saranno gestiti da l’ex calciatore del Milan Demetrio Albertini. Avrà spazio anche una nuova disciplina sportiva, il Pickle Ball che combina tennis, badminton e Ping-pong.
"L’obiettivo è quello di rendere lo sport aperto a tutti e non essere un club privato esclusivo; troveranno spazio anche la maratona, la corsa e lo yoga. Il Parco diventerà un punto di riferimento per tutta la città – continua Roberto Russo – Vogliamo crescere e selezionare manifestazioni sul cibo di qualità. Il cibo è benessere e abbiamo puntato sulla qualità del cibo per i nostri eventi”.
City Life è visitata da undici milioni di persone in un anno, numero monstre se lei pensa che al centro commerciale di Arese, uno dei più frequentati, ne passano circa sei milioni. Contando anche i visitatori di passaggio, siamo al di sopra dei quattordici milioni di persone che transitano in un anno tra parco e centro commerciale.
In questi giorni si è svolto Pizza Village un evento che vuole fare cultura del saper vivere, dello stare insieme, del ritrovarsi come comunità. L’idea di mangia e fuggi non appartiene alla visione di quello che SmartCityLife sta progettando.
Pizza Village è un progetto complesso di marketing territoriale centrato su uno dei simboli per eccellenza dell’italianità in tutto il mondo, la pizza.
Un villaggio mozzafiato in cui si mescolano armonicamente gusto, luci e suoni, un luogo di allegria amato ed apprezzato ma, allo stesso tempo, un punto di riferimento per le realtà della filiera e le grandi aziende interessate al grande pubblico degli eventi. Pizzaioli di tutto il mondo, musica, competizioni, pizza-class amatoriali e professionali, animazione e laboratori ludico didattici e ancora workshop, conferenze, seminari: tutto gira intorno a lei, Sua Maestà la Pizza.
"Fare degli eventi, avere degli spazi con dei tavoli dove tutti possono stare insieme a mangiare e socializzare per noi è un fatto importante. Il nostro obiettivo è far arrivare dai noi gente qualificata per ascoltare musica, mangiare e socializzare nel migliore dei modi. Per quanto riguarda il cibo secondo noi questa è la giusta visione” conclude Roberto Russo.