Riceviamo da Ella Studio e volentieri pubblichiamo
Foliage, raccolta delle olive, degustazioni, meditazioni guidate nei boschi: nella stagione non affollata da turisti, il Relais Borgo Campello nel borgo medievale di Campello Alto (PG) diventa luogo da riscoprire
L’autunno in Umbria è un felice colpo al cuore: i borghi disposti come virgole a punteggiare distese arancio intenso, la quiete che dopo l’estate torna a trionfare nella terra d’eremi e santuari, il caos dei turisti un ricordo lontanissimo. Ed è certamente questa la stagione in cui il cuore d’Italia dà il meglio di sé, perché diventa semplice il contatto davvero autentico con la sua essenza. Luogo di pace privilegiato per l’immersione in una serie infinita di paesaggi mozzafiato è il piccolo borgo medievale di Campello Alto (PG), che fa da crocevia verso le meraviglie umbre, a pochi km da Spoleto e dalle Fonti del Clitunno.
E la spiritualità delle vicine Assisi, Montefalco, Norcia e Cascia, come per osmosi si propaga sin qui, nella struttura diffusa Relais Borgo Campello, nel Castello o nel Convento che hanno conservato con grazia l’incantevole sapore medievale. Qui, dove soggiornare per trovare il proprio centro, come un nobile nelle proprie dimore, come un monaco nelle antiche celle. Oggi, come allora.
OTTOBRE, TOUR NEL BOSCO
Nel mese di ottobre, il foliage nei dintorni del borgo è puro teatro d’autore: le vigne del Sagrantino hanno virato il proprio colore dal verde al rubino, le distese d’alberi sono silenziose e accoglienti, le panchine da cui osservare panorami senza limiti sono finalmente libere dai villeggianti estivi. Allora è bello partecipare alle proposte del Relais, potersi fermare, andar per boschi, cercare erbe selvatiche e medicinali proprio come gli eremiti dell’anno Mille, rigenerarsi in un’esperienza di natural bathing, intraprendere escursioni su sentieri tracciati per ripercorrere gli stessi passi degli asceti medievali, che qui trovarono un angolo unico, silenzioso e quieto. Perché Umbria è pace, e allora il Relais Borgo Campello organizza momenti di meditazione guidata e passeggiate su panorami che sanno rinnovare lo sguardo. O ancora pratiche lente, come il corso di yoga nel prato di fronte al monastero.
NOVEMBRE, IL MESE DELL’OLIO
Ci sono poi riti che si rinnovano da secoli, come la produzione dell’olio. Sono 400 i “piantoni” - così in dialetto umbro sono chiamati gli ulivi - pronti per la raccolta delle olive nel mese di novembre. Gli ospiti possono partecipare a un’esperienza a contatto con la terra, tra le reti della tradizione secolare umbra. E, a pranzo, una festa per ringraziare del raccolto, con un pic-nic sul campo di ulivi, le braciole di maiale sul barbecue e un panorama supremo: la valle intorno a Campello. Una proposta a tutto tondo, che dall’attività all’aperto si sposta nella suggestiva SPA tra le mura medievali del Castello per un massaggio rilassante all'olio di oliva, per abbandonarsi alle mani esperte del team di beauty specialist.
Ed è ancora il celebre olio umbro protagonista al ristorante, dove si organizzano degustazioni con golose bruschette all'olio nuovo accompagnate dal rosso Sagrantino. Non solo: chi volesse tornare a casa un po’ più esperto di questo straordinario prodotto italiano, può partecipare alla sfida che mette a confronto l’olio di diverse raccolte, 2022 contro 2021, e apprendere utili tips per apprezzarne le sfumature di gusto. Prezzi a partire da 90 euro al giorno per camera con prima colazione, degustazione gratuita dell'olio nuovo a partire dal primo weekend di Ottobre per chi prenota la cena al ristorante, e la possibilità di comprare l'esclusivo olio nuovo dei frantoi di proprietà con il 25% di sconto.
Relais Borgo Campello
Via del Palazzetto 1, 06042 Campello sul Clitunno (PG)
Tel. +39.328.5986170
info@borgocampello.com
https://www.borgocampello.com/it/