Riceviamo da Ufficio Stampa Unpli e volentieri pubblichiamo.
All'incontro organizzato dall'Unione Nazionale delle Pro Loco sono intervenuti rappresentanti del governo, degli enti locali, delle associazioni di settore e docenti universitari
La necessità di fare rete e di un coordinamento fra tutti gli attori coinvolti: è questo uno dei temi centrali emersi nel corso del tavolo tecnico dal titolo "Cibo e Cultura, un'alleanza per lo sviluppo e la promozione dei territori" organizzato dall'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia che si è tenuto questa mattina nell'ambito del "Festival della letteratura di viaggio"; all'incontro, ospitato a Villa Celimontana, sede della Società Geografica Italiana (Roma), hanno preso parte rappresentanti del governo, degli enti locali, delle associazioni di settore e docenti universitari.
Nel corso degli interventi sono stati affrontati varie questioni: dall'incidenza del fenomeno "cibo" nell'economia legata al turismo, un terzo del budget dei turisti è indirizzato al consumo di pasti, al ruolo sempre più centrale dell'agricoltura (alla luce degli effetti della pandemia e della guerra in Ucraina); dalla crescita del turismo internazionale in Italia, anche se quasi la metà si riversa in solo sei province, al contestuale calo del turismo interno, a causa dell'aumento dei prezzi e della perdita del potere d'acquisto; dalla necessità di una ancor più estesa narrazione del legame fra cibo, cultura e territorio (dallo storytelling alla letteratura), alla piena consapevolezza che proprio in tema di "cibo e cultura" l’Italia appresenta un "unicum" per ciò che esprime in termini di peculiarità, prodotti agricoli e tradizioni.
Varie, inoltre, le proposte e le riflessioni avanzate nel corso dei lavori: dal ruolo strategico che il turismo enogastronomico può avere sia in termini di sostenibilità, sia in termini di riequilibrio dei flussi turistici, fungendo porta di accesso alle aree interne (meno costose ma in grado di fornire piena risposta al turismo esperienziale), alla necessità di preservare il patrimonio rappresentato dalla ricette storiche. Fra gli altri argomenti affrontati, l'essenzialità del ruolo del volontariato quale strumento di promozione dei territori e l'assenza di un portale (on line) unico e facilmente accessibile, in grado di ospitare tutte le esperienze enogastronomiche d'Italia. All'Unione Nazionale delle Pro Loco, promotore del tavolo tecnico, il compito di fare tesoro delle questioni e degli argomenti emersi, tramutandoli in momenti di confronto con le istituzioni e gli organismi preposti.
L'incontro è stato introdotto e moderato da Antonino La Spina, presidente dell'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia; sono intervenuti: Angelo Rossi, consigliere del Ministro dell'Agricoltura, Claudio Mattia Serafin, consigliere del Ministro del Turismo, Roberta Garibaldi, Università di Bergamo Stefano Pisani, sindaco di Pollica, Vincenzo Santoro, responsabile Cultura e Turismo Anci, Leandro Ventura, direttore Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, e Antonio Politano, direttore artistico del "Festival della Letteratura di Viaggio". Il “Festival della letteratura di viaggio”, di cui Unpli è ancora una volta partner, è promosso dalla Società Geografica Italiana e organizzato dall’associazione Cultura del Viaggio.
Il calendario degli eventi e tutte le info sul “Festival della letteratura di viaggio” sono disponibili sul sito dedicato https://www.festivaletteraturadiviaggio.it/.
