di Giampietro Comolli
La punta della Sicilia occidentale vide i primi insediamenti fortificati già verso il 2000-1500 a.C. in quanto porto obbligato per le navi commerciali Fenicie e poi Greche, popoli audaci che dalle sponde orientali si spinsero fino alle coste spagnole. Trapani, Marsala, Mazara del Vallo erano punti di riferimento per il popolo degli Elimi, poi dei Punici, degli Arabi. Le necropoli paleolitiche di Marsala attestano l’importanza già nell’età del bronzo. Vigne, uliveti, aranceti, palme furono impiantate su queste sponde marine alle falde di Erice. Terra Aragonese, influenze arabe, Marsala diventa terra del famoso vino liquoroso ottenuto da diversi vitigni locali. Ma tutta la costa siciliana occidentale da Trapani a Agrigento si arricchisce di coltivazioni di vigne, di frutta, di ortaggi. Mazara del Vallo divenne importante centro commerciale normanno, mantenendo un impianto arabo delle casbah. Fu importante sede dei Cavalieri di Malta.
Nella piazza centrale si trova la cattedrale-basilica, il palazzo vescovile e il museo diocesano. Vicino il museo di sant’Egidio custodisce il famoso Satiro Danzante opera bronzea attribuita a Prassitele del IV° sec a.C.. Gran parte della costa marina, posta difronte all’isola di Pantelleria e vicinissima alla costa tunisina, è un susseguirsi di oasi, riserva di tutela e parchi, da Capo Feto a lago Preola. In questa area, in contrada San Nicola di Mazara c’è l’azienda vitivinicola Gorghi Tondi con cantina. Una delle aziende che porta nel mondo la migliore produzione enoica di tutta la Regione Sicilia. Tradizionale baglio e vigne che si godono il mare quasi tuffandosi in acque purissime e l’oasi naturale del Wwf e riserva naturale: qui vitigni come Grillo, Frappato, Syrah, Muller Thurgau, Nero d’Avola, Cataratto e Moscato Bianco (quello tipico e antico della Magna Grecia) trovano l’habitat perfetto, sostenuto da pratiche viticole e enologiche di grande rispetto e poco invadenti di agricoltura biologica.
Clara e Annamaria Sala governano i 130 ettari vitati in terreni calcarei di medio impasto per 15 etichette. Ottimi vini come il Terre Siciliane Bianco, il Grillo Coste a Preola 2017 Igt Terre Siciliane, il Vivitis Bio, il Grillodoro, il Palmares brut metodo italiano, il Rajah 2018 Moscato Bianco Sicilia Doc. Il Sorante Nero d’Avola Doc Sicilia della Gorghi Tondi è prodotto con uve in purezza nelle vigne attorno alla oasi-riserva, sotto influenza marina, sono vinificate solo in acciaio per qualche mese prima di essere imbottigliate. Presenta un abito colore rosso rubino spesso e luminoso. Il bouquet aromatico è piacevole, delicato, soave di fiori d’erica e di mirto secco. Sorso aperto e intenso, forte impronta di prugna rusticana nera matura e uva passa, tipicità del frutto, corpo equilibrato e armonico con tono di retrogusto piccante.
@amemipiacecon® ciambotta dell’Irpinia oppure caciocavallo fritto con melanzane oppure pappardelle al ragù di cinghiale oppure tagliata di cervo cotto nelle erbe oppure faraona arrosto con polenta di Storo oppure formaggio caprino erborinato di fossa delle Giudicarie.
Tenuta Gorghi Tondi
Contrada San Nicola, 91026 Mazara del Vallo (TP)
Tel+390923657364
info@gorghitondi.it
www.gorghitondi.it